Se parlando delle emozioni mettiamo in evidenza la gioia, l’entusiasmo, la felicità, la fiducia, ecc..; certamente tutti saremmo portati a rispondere che le emozioni sono un bene nella vita dell’uomo. Dall’altra parte se invece spostiamo lo sguardo verso altre emozioni quali la paura, la tristezza, la rabbia, la sfiducia, l’anedonia, ecc..; saremmo invece portati a rispondere che le emozioni sono un male nella vita dell’uomo. Così come l’oscillazione di un aereo in volo durante una turbolenza d’aria può apparire un problema grave che mette a rischio la sicurezza, allo stesso modo le emozioni negative quali rabbia, paura, panico, tristezza ecc.. appaiono a moltissime persone come un problema grave che mette a rischio la propria sicurezza personale. Nella realtà, questo ovviamente e’ il mio pensiero, le cose non stanno affatto così anche se tantissime persone credono che lo sia. Il fatto che la maggior parte delle persone creda in una cosa, non vuol dire che quella cosa sia vera, prova ne è’ il fatto che quando tutto il mondo scientifico e religioso sosteneva che la terra era ferma e quadrata, c’era invece una singola persona di nome Galileo Galilei che sosteneva,contro il parere di tutti, che la terra era invece rotonda e che girasse su se stessa. Alla faccia delle regole stabilite dalla maggioranza, chi alla fine dimostrò di avere ragione fu proprio Galileo. Si potrebbero fare ancora tantissimi altri esempi per provare che per quanto una opinione o convinzione comune possa essere diffusa, ciò non offre la certezza che sia vera. Ritornando all’esempio dell’aereo che oscilla durante le turbolenze d’aria, a differenza di quanto comunemente la gente pensa, questo aspetto e’ proprio il punto forte della sua sicurezza, poiché se non fosse in grado di oscillare l’aero si schianterebbe al suolo poiché non potrebbe reggere le turbolenze. Certo nessuno può dire che essere dentro un aereo che oscilla fortemente sia una bellissima esperienza, ma il punto e’ che proprio grazie a questo andare su e giù che l’aero supera le turbolenze d’aria. In egual misura per quanto le emozioni negative quali paura, tristezza, rabbia, risentimento, disgusto siano vissuti spiacevoli da provare, ciò non vuol dire che siano un male nella vita dell’uomo. Purtroppo sono oggi diventati un male in quanto la maggior parte delle persone ignora le funzioni utili che svolgono tali emozioni nella nostra vita. Parte di questa responsabilità risiede nella medicina classica che ha tradotto ogni condizione particolare in malattia; cosi quando una persona si ritrova a fronteggiare delle emozioni negative la cura farmacologica appare al medico la sola ed unica strada da percorrere. Nella realtà le emozioni, sia negative che positive, possono essere equiparate a degli importanti dispositivi di governo che ci segnalano se una strada va bene per noi oppure no. Se la strada che stiamo percorrendo va bene per noi, allora emergeranno delle emozioni positive, viceversa se la strada che stiamo percorrendo ed il modo in cui la stiamo percorrendo non va bene ecco che allora verranno in superficie delle emozioni negative. In altre parole se utilizzate in maniera produttiva le emozioni sono il nostro migliore alleato che come un eccellente navigatore ci segnala se stiamo procedendo nella nostra vita verso la giusta direzione oppure no. Purtroppo essendo la maggior parte di noi ignara della eccellente funzione che anche le emozioni negative hanno, quando queste appaiono nella nostra vita noi le accogliamo come un grande impedimento ed anziché ascoltare quello che intendono segnalarci le trattiamo a pesci in faccia e ci tappiamo le orecchie. Così come un bambino strilla ancora più forte quando non viene ascoltato da una mamma,allo stesso modo le emozioni negative diventano più intense e durature se noi continuiamo ad ignorarle con l’intenzione di volerle seppellire così come si fa con qualcuno che si vuole morto. Il problema del maggiore disagio risiede proprio nella nostra incapacità di ascoltare i nostri alleati emotivi. Per tale motivo tutti dovremmo imparare a ristabilire una sinergia con i nostri stati emotivi anche se sono negativi. Se condividete l’argomento ma non sapete come imparare ad ascoltare e gestire gli stati emotivi negativi questo e’ un altro problema che potrete risolvere rivolgendovi ad un professionista appositamente preparato ad insegnarvi come fare. Se vuoi imparare a navigare devi essere disposto a riconoscere quello che ancora non conosci. Buona riflessione e buona vita a tutti.
No comments yet.